Oltre ai pavimenti ad incastro, i pavimenti in PVC autoadesivi stanno diventando sempre più popolari. La ristrutturazione della vostra casa dovrebbe essere il più rapida possibile e l'impegno richiesto dovrebbe essere ridotto al minimo, soprattutto negli appartamenti in affitto. Soprattutto se si vuole renderlo accogliente solo per qualche anno. Ma questi pavimenti, apparentemente pratici, sono una buona soluzione? E i pavimenti in PVC autoadesivi mantengono le promesse?
In questo articolo vi spiegheremo cos'è effettivamente il pavimento in PVC autoadesivo. Ne illustreremo i vantaggi e gli svantaggi e vi forniremo delle alternative per una rapida ristrutturazione con il pavimento in PVC.
Per chiarire se il pavimento in PVC autoadesivo sia una buona scelta, è necessario dare un'occhiata più da vicino al termine “pavimento in PVC”. È qui che spesso si crea confusione a causa dei numerosi termini utilizzati. I pavimenti in PVC si riferiscono solitamente a rivestimenti per pavimenti in PVC o vinile (cloruro di polivinile) sotto forma di rotoli. Questi pavimenti al metro, di larghezza compresa tra 2 e 5 m, si differenziano dai listoni e dalle piastrelle in vinile, solitamente nominati "pavimenti in vinile" che offrono generalmente un arredamento più autentico.
Il vinile e il PVC sono fondamentalmente lo stesso materiale. Si tratta di un materiale termoplastico reso elastico dall'uso di plastificanti. Questo conferisce ai pavimenti in vinile o PVC le loro tipiche proprietà, come il calore sotto i piedi, la robustezza e il comfort. Ma non preoccupatevi: i plastificanti utilizzati dai produttori più noti sono innocui secondo le normative europee. Gli ftalati infatti non sono più utilizzati nei pavimenti vinilici o in PVC di alta qualità.
Mentre i pavimenti in vinile sono disponibili in versione adesiva e a incastro, nonché anche in versione autoadesiva, i pavimenti in PVC sono solitamente incollati sull'intera superficie. Poiché i pavimenti in PVC autoadesivi sono quindi più rari da trovare e di solito di qualità inferiore, come capire se si sta cercando un pavimento in vinile per posa autoadesiva? In altre parole, un pavimento in PVC (=vinile) in formato di listoni o piastrelle.
Gerflor Senso Rustic "0511 Pecan" è un esempio di pavimento vinilico per installazione autoadesiva.
I pavimenti in vinile autoadesivi, quindi con formati piastrelle o listoni, stanno diventando sempre più popolari mentre i pavimenti in PVC autoadesivi, quindi in rotolo, sono difficili da trovare. È molto più probabile trovare piastrelle e listoni per i quali è sufficiente staccare una pellicola protettiva sul retro del listone per la posa. Ma attenzione: che si tratti di pavimenti in PVC autoadesivi o di pavimenti in vinile, questi prodotti sono solitamente destinati solo a stanze di dimensioni ridotte e in cui è sufficiente uno strato d'usura minore. Inoltre, il sottofondo deve essere preparato accuratamente per garantire una buona tenuta del pavimento nel tempo.
Il pavimento vinilico effetto legno Senso Rustic Antique Style "0309 Kola" è facile da installare grazie al suo supporto autoadesivo.
Nel caso in cui i pavimenti in PVC autoadesivi siano assolutamente indispensabili (cioè i pavimenti in vinile al metro), molti produttori offrono un'alternativa non solo pratica, ma soprattutto di qualità superiore. Infatti, molti pavimenti in PVC possono essere posati senza adesivo fino a un certo numero di metri quadrati! I produttori di solito specificano il numero di metri quadrati fino ai quali è possibile la posa libera. Di solito si tratta di circa 20-25 metri quadrati. Per sicurezza, i singoli angoli del pavimento in PVC a rotolo possono essere fissati con nastro biadesivo.
Il pavimento in PVC autoposante Forbo Allura Flex 0,55 mm "62418 Charcoal Concrete", può dare un effetto elegante alla vostra camera da letto.
Anche nel caso di un pavimento in PVC autoposante la preparazione della superficie non è del tutto superflua. Il substrato deve essere controllato per verificarne l'uniformità, la pulizia e l'asciugatura. Se necessario, è necessario riparare le crepe e livellare le irregolarità con un composto livellante. Tuttavia, esistono anche pavimenti in PVC con supporto tessile, che spesso possono essere posati senza problemi sopra le piastrelle esistenti. I produttori di solito specificano la larghezza e la profondità massima delle fughe tra le piastrelle prima che sia necessario livellare con lo stucco.
I pavimenti in PVC autoadesivi sono raramente offerti al metro e di solito sono di qualità inferiore rispetto ad altre soluzioni. Dovreste quindi chiedervi se preferite invece optare per un pavimento vinilico autoadesivo, ovvero un “pavimento in PVC” in formato listone o piastrella. Per gli ambienti più piccoli, con una superficie massima di 20-25 m², consigliamo invece un pavimento in PVC di alta qualità. Facendo acquisti sul nostro sito potrete fare attenzione alle descrizioni dei singoli prodotti, oppure contattarci se non siete sicuri che il vostro pavimento in PVC sia adatto alla posa libera.
Speriamo di essere stati in grado di aiutarvi nella scelta di un pavimento in PVC autoadesivo e vi aspettiamo da BRICOFLOR, gli esperti di pareti e pavimenti.